Tutto ciò che l'uomo deve sapere per la propria igiene intima.

Tutto ciò che l'uomo deve sapere per la propria igiene intima.

Ecco i punti fondamentali per avere i propri gioielli sempre brillanti.

  • L'IGIENE INTIMA MASCHILE RICHIEDE PRODOTTI DEDICATI

L’igiene intima maschile richiede prodotti dedicati e rispettosi dell’equilibrio idrolipidico di una zona del corpo tanto delicata. La preferenza maschile è per quei prodotti per la pulizia del corpo che sappiano essere insieme delicati e freschi. Il detergente intimo maschile migliore è, quindi, un gel fresco, con estratti di menta o tea tree oil. Ideale soprattutto dopo una giornata di sport, il gel detergente per l’igiene intima maschile è anche emolliente e delicato (a pH neutro).

Un’altra delle caratteristiche più richieste dagli uomini è l’efficacia antibatterica: il gel detergente per l’igiene intima antibatterico, infatti, assicura protezione totale da germi e agenti patogeni spesso presenti nei luoghi dove si pratica sport. Le formulazioni ideali per l’igiene intima maschile contengono tea tree oil, aloe vera ed estratti marini. La texture più indicata è invece quella in gel da usare anche sotto la doccia.

Una corretta igiene è un buon modo per prevenire il proliferare di batteri, causa di numerosi disturbi ed infezioni.

  • PROCEDURA PER L'IGIENE INTIMA MASCHILE

Lavarsi è importante, ma l’eccesso rischia di essere controproducente: è buona abitudine lavarsi una, massimo due volte al giorno e, come per le donne, è bene curare la propria igiene dopo ogni rapporto sessuale e dopo essere stati al mare o in piscina, attività che possono esporre al contatto con i batteri.

Vediamo insieme come lavarsi. I due protagonisti sono, naturalmente, l’acqua e il sapone. Bisogna scegliere un sapone adatto al pH dell’apparato genitale maschile, diverso rispetto a quello femminile: i saponi pensati per le donne sono eccessivamente acidi per l’uomo e potrebbero quindi causare infiammazione e prurito.

E’ consigliabile scegliere detergenti con un pH neutro o leggermente acido, che svolge un’azione antibatterica. Bisogna in ogni caso evitare soluzioni non specifiche per l’igiene intima, che presentano solitamente un’elevata quantità di tensioattivi e sono quindi più aggressivi.

Scegliere un detergente intimo qualsiasi è il primo errore che commettono la maggior parte degli uomini. Per evitare il cattivo odore intimo e la comparsa di irritazione occorre scegliere un detergente intimo specifico per uomo che sia delicato e che svolga un’azione antibatterica, antimicotica e antinfiammatoria.

Il momento dedicato all'igiene intima deve comprendere il lavaggio del pene e dello scroto, spesso soggetto a una maggiore sudorazione per la presenza dei peli pubici e delle ghiandole sebacee. Non va dimenticato che non è sufficiente lavare esternamente il pene: bisogna abbassare il prepuzio per lavare anche la zona del glande, poiché proprio nel solco balano prepuziale si raccolgono alcune secrezioni.

Infine, è bene ricordare di sciacquare e asciugare accuratamente tutta l’area: l’umidità crea un ambiente ideale per il proliferare di germi e batteri!

  • ABBIGLIAMENTO ED IGIENE INTIMA

Oltre alla quotidiana detersione, è importante seguire un altro piccolo accorgimento: spesso si sottovaluta l’importanza dell’abbigliamento e, in particolare, della biancheria intima che si sceglie, che non deve essere sintetica. Vanno evitati, inoltre, indumenti troppo stretti che facilitano l’insorgere di infezioni del tratto urinario. Al contrario, dei vestiti comodi lasciano respirare la pelle, soprattutto nella stagione calda, quando il sudore può facilitare l’insorgere di infezioni micotiche.

Per una corretta traspirazione della pelle e per evitare irritazioni di vario tipo l’ideale sarebbe prediligere slip in cotone rigorosamente di color bianco.

  • IGIENE INTIMA E SESSUALITÀ': ALCUNE SANE ABITUDINI

Mantenere una corretta igiene intima, anche dopo i rapporti sessuali, è un atto d’amore importante per sé e per il partner. Lavarsi prima e dopo il rapporto sessuale protegge entrambi e permette di eliminare subito le secrezioni. Usare il preservativo durante tutto il rapporto è una precauzione essenziale per proteggersi dalle malattie sessualmente trasmissibili, soprattutto in caso di rapporti con partner occasionali.

Infine, bisogna ricordarsi che l’igiene intima è un momento importante che permette anche di ispezionare la forma e il volume dei testicoli e valutare la presenza di eventuali campanelli d’allarme. Se si avvertono anomalie, fastidi o arrossamenti, ci si deve rivolgere subito al proprio specialista di fiducia che è il migliore amico della salute.

  • PRURITO INTIMO MASCHILE
Il prurito intimo maschile si configura come un fastidio che riguarda il sistema genitale e coinvolge il glande, lo scroto, la zona inguinale e l'interno coscia; è caratterizzato da arrossamentogonfioredesquamazione e possibili secrezioni.

In relazione alla frequenza e soprattutto della durata dei sintomi, il prurito intimo dell'uomo può essere classificato in tre tipologie:

    • acuto: provocato da infezioni o dermatiti da contatto, il prurito acuto è di breve durata ma intenso ai limiti della sopportazione.
    • cronico: il prurito cronico è generato da patologie cutanee ed è di intensità lieve ma perdura nel tempo
    • ricorrente: causato da herpes o dermatiti da contatto, il prurito ricorrente è molto intenso e si ripresenta nel tempo in modo ciclico

In relazione alle cause scatenanti, è possibile effettuare una seconda suddivisione del prurito intimo che riguarda il genere maschile; in tal senso possiamo distinguere questo disturbo in:

    • prurito infettivo, causato da infezioni di origine batterica, micotica o virale; se infezioni da Candida o Herpes Simplex sono comuni all'uomo e alla donna, esistono delle infezioni "esclusive" come per esempio quelle provocate dal fungo Tinea Cruris, il quale è in grado di proliferare sulla pelle maschile generando prurito a livello di inguine, interno coscia, scroto e genitali associato a desquamazione e screpolature
    • prurito non infettivo, legato a sfregamento (soprattutto per quanto riguarda le persone obese), a utilizzo di indumenti molto stretti oppure a reazioni allergiche
    • prurito idiomatico o sine materia, nel caso in cui il prurito non è riconducibile né a cause infettive né a cause non infettive, ma è prodotto da fattori come per esempio lo stress o l'emotività.

Per combattere il prurito intimo l'aspetto più importante è legato senza dubbio alla pulizia; una corretta igiene intima quotidiana può tenere lontano il prurito ed i disagi ad esso correlati.

  • LA RASATURA DELLE PARTI INTIME

Non basta soltanto condurre una buona igiene intima con prodotti appositi, una particolare cura, infatti, va riservata anche al pelo pubico. Provvedi alla sua rasatura, magari potresti farlo prima della doccia, in modo da avere la possibilità di eliminare tutti i peli superflui. Puoi usare un rasoio elettrico oppure delle forbici lunghe appuntite, prima di provvedere alla rasatura vera e propria, inumidisci il pelo pubico, per renderlo più facile da tagliare.

  • PERCHÉ' L'IGIENE INTIMA MASCHILE E' COSI' IMPORTANTE

L’igiene intima è fondamentale per assicurare il corretto Ph della pelle e per evitare alcuni sintomi spiacevoli o infezioni molto fastidiose.

Una scorretta, inadeguata o scarsa igiene intima maschile può comportare:

    • BALANITE
    • PRURITO INTIMO
    • BRUFOLI SUL PENE
    • ARROSSAMENTO DEL GLANDE
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